Capofila di questa iniziativa è il Comune di Riccia che, tra gli 11 enti, è anche quello che punta ad ottenere il maggiore contributo: circa 1 milione di euro. I progetti candidati invece dai comuni di Campolieto, Gambatesa, Gildone, Jelsi, Macchia Valfortore, Monacilioni, Pietracatella, Sant’Elia a Pianisi, Toro e Tufara ambiscono ad un finanziamento da circa 300/400 mila euro a comune.
Gli interventi prevedono il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero alla promozione delle attività culturali e sportive. Focalizzazione sullo sviluppo dei servizi sociali e culturali.
Si punta al recupero di percorsi e di spazi pubblici di aggregazione, a riqualificare centri storici e aree storiche, quali attrattori sociali, culturali ed anche turistici.
Nello specifico i sindaci affermano: “Tale importante collaborazione tra Comuni, nata a partire dalla SNAI Fortore nel 2014, ci darà l’opportunità di dare una nuova veste socio-culturale ai nostri borghi che meritano di essere rivalutati. La partecipazione al bando da parte dei Comuni è nata in sinergia e in complementarità con gli interventi previsti dalla Strategia delle Aree Interne 2021-27, e fa davvero ben sperare per il futuro della valle del Tappino“.