Si sono disputati a Dobbiaco in provincia di Bolzano, da venerdì 1 aprile a domenica 3 aprile, i Campionati Italiani Assoluti e i Campionati Italiani Giovani di sci di fondo.
Con la partecipazione di 318 atleti, in rappresentanza di 11 Comitati Regionali della Fisi, 4 gruppi sportivi militari e 5 società civili, la rassegna iridata chiude la lunga stagione agonistica dello sci di fondo italiano, iniziata a metà novembre con le gare F.I.S. di S. Caterina Valfurva (SO).
Alla manifestazione di Dobbiaco hanno partecipato anche i Comitati del Centro-sud, del Molise, Abruzzo e Lazio, con 6 atleti delle categorie U16 m., U18 f. e m.
Questi i risultati di gara degli atleti del Centro-sud:
01.04.2022 – Gare Sprint Km 1,3 TC U18 f.:
1) Angelaccio Maria – Sci Club Capracotta – tempo 4’08”20; 20° classificata su 50;
2) Donatelli Stefania – U.S. Pescocostanzo – tempo 4’24”30; 42° classificata su 50;
01.04.2022 – Gare Sprint Km 1,3 TC U18 m.:
1) Tognetti Angelo – Winter Sport Club Subiaco – tempo 3’26”70; 46° classificato su 95;
2) Acqui Andrea – Winter Sport Club Subiaco – tempo 3’33”70; 62° classificato su 95;
3) Di Bucci Andrea – Sci Club Capracotta – tempo 3’34”90; 65° classificato su 95;
4) Tozzi Tommaso – Winter Sport Club Subiaco – tempo 3’43”20; 81° classificato su 95;
02.04.2022 – Gara staffetta maschile 4 x 7,5 Km TC/TL: Squadra Centro-Sud;
1) Di Bucci Andrea – Sci Club Capracotta – Km 7,5 TC – tempo 21’13”0; posizione 12° sq. su 33;
2) Acqui Andrea – Winter Sport Club Subiaco – Km 7,5 TC – tempo 20’53”0; posizione 9° sq. su 33;
3) Tozzi Tommaso – Winter Sport C. Subiaco – Km 7,5 TL – tempo 19’06”7; posizione 11° sq. su 33;
4) Tognetti Angelo – Winter Sport C. Subiaco – Km 7,5 TL – tempo 21’43”3; 14° sq. classificata su 33;
03.04.2022 – Gara distanza U18 f. Km 15 TC MS:
1) Angelaccio Maria – Sci Club Capracotta – Km 15 TC – tempo 46’45”0; 14° classificata su 35;
2) Donatelli Stefania – U.S. Pescocostanzo – Km 15 TC – tempo 53’28”9; 32° classificata su 35;
03.04.2022 – Gara distanza U18 m. Km 20 TC MS:
1) Acqui Andrea – Winter Sport Club Subiaco – Km 20 TC – tempo 51’15”9; 14° classificato su 71;
2) Di Bucci Andrea – Sci Club Capracotta – Km 20 TC – tempo 52’33”1; 26° classificato su 71.
<< Non è stato tutto facile per il nostro Sci Club Capracotta fare tutta questa attività – ha dichiarato il Presidente Oreste D’Andrea – però abbiamo messo il cuore oltre l’ostacolo perché crediamo in quello che facciamo, e in tutte le tappe in cui abbiamo partecipato ho visto sul volto dei ragazzi tutta la loro felicità per esserci a quelle gare e i loro occhi sorridenti che dicevano “grazie per tutto quello che fate per noi”.
Li voglio ringraziare tutti: Di Bucci Caterina, Angelaccio Maria, Di Bucci Andrea, Di Tanna Claudia, Paglione Samuele, Paglione Ilaria, Di Tanna Silvia, Carlini Ludovico, Paglione Riccardo, Catalano Kristian, D’Andrea Stefano, Antenucci Ginevra, Carlini Flavio, Catalano Klaudia, Carnevale Leonardo, Paglione Mattia, D’Andrea Emma, Giuliano Carmine, perché con le loro gare hanno portato alto il nome del nostro Sci Club e del nostro paese in giro per l’Italia.
Tutto questo è di buon auspicio per la realizzazione del Centro Federale F.I.S.I. a Capracotta, perché sarà a servizio dei nostri ragazzi e di tutti quelli del centro-sud, e speriamo che tutto quello che è stato fatto, in questa stagione e nelle precedenti, può servire a ricreare quello spirito di attaccamento al nostro territorio di montagna, a essere montanari veri, ad andare avanti, sempre avanti.
A conclusione un ringraziamento, agli allenatori, di cui io stesso mi onoro di far parte di questa categoria, D’Andrea Alessandro e Valerio, Carnevale Michele e gli altri collaboratori; ringrazio anche quelli dell’ Abruzzo, in particolare Cera Loreto, Sciullo Ugo, Di Santo Biagio e del Lazio, Tozzi Pierfrancesco e Tognetti Giorgio, il responsabile Fisi centro-sud Tommaso Tamburro, il Presidente del Comitato Molisano Fisi Peppe Iandolo, che ci ha sempre sostenuto in tutta la nostra attività e a Lorenza infaticabile segretaria del COM, le famiglie dei nostri piccoli atleti, a chi ci ha seguito in questa stagione, perché tanto facile non è sempre stato >>.
Le competizioni di Dobbiaco hanno messo in evidenza quanto vale lo sci di fondo italiano e tutto ciò che ruota intorno a questo mondo, fatto da tanti professionisti della disciplina ma anche da tanti volontari che dedicano tempo e passione ad uno sport diventato complicato e spesso difficile da praticare, soprattutto nel centro-sud, anche per le difficoltà e mediocrità delle gestioni delle strutture sportive invernali, non più attrezzate ai cambiamenti sportivi-agonistici, e relegate a ruolo di modesta funzione turistica e con conduzioni senza professionalità.