L’Isernia Calcio punta al ripescaggio
Aprile 4, 2022
Weekend impegnativo per i Carabinieri di Campobasso
Aprile 5, 2022

Agnone donerà al Parlamento Europeo di Bruxelles la “Campana della Rinascita dalla Pandemia”



  • Io Sarà presentato a maggio al Parlamento Europeo di Bruxelles il prototipo della “Campana della Rinascita dalla Pandemia”.

L’idea, nata dall’Amministrazione comunale di Agnone per simboleggiare la grande unità dell’Unione Europea nel rispondere al dilagare del Covid-19, ha trovato da subito il parere favorevole e il sostegno fattivo dell’onorevole del Parlamento Europeo Aldo Patriciello, dell’Assessore al Turismo Vincenzo Cotugno e del Presidente della Regione Donato Toma.

Nel corso degli ultimi mesi, grazie al proficuo lavoro della Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, il progetto si è concretizzato con la realizzazione di un prototipo in piccola scala della campana da destinare all’assemblea degli eurodeputati. Infatti, come confermato dall’on. Patriciello, il 18 maggio 2022 il Parlamento Europeo accoglierà una delegazione molisana in occasione della presentazione della campana. All’incontro prenderà parte anche la Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola.

 

“L’occasione dell’evento presso la capitale belga rappresenterà un momento unico e storico per l’intera comunità del Molise – ha dichiarato il sindaco di Agnone, Daniele Saia -.  Una volta mostrato il prototipo, infatti, inizierà l’iter per la costruzione della reale “Campana della Rinascita dalla Pandemia” che sarà donata all’europarlamento. Il progetto di ampio respiro non prevede unicamente l’omaggio della campana. Difatti, volontà comune è quella di far conoscere storia, cultura e tradizioni del nostro amato Molise. Ognuno dei 136 Comuni molisani dovrà avere la possibilità di valorizzare le proprie peculiarità nella sede istituzionale di Bruxelles tramite stand e manifestazioni. Dal canto nostro, lavoreremo con forza e coesione alla realizzazione di una ‘Ndocciata simbolica presso il Parlamento Europeo; un modo per rappresentare metaforicamente la vera luce della rinascita che ci traghetterà verso l’uscita da questo momento oscuro. Il rito del fuoco simboleggerà il processo di rigenerazione che dovrà guidare la ripartenza di una realtà post-pandemica. Una realtà nuova che dovrà basarsi sui solidi pilastri di democrazia e unità di valori. Un momento per stringere l’intera comunità europea attorno al fuoco della fratellanza, in uno spirito reciproco di sostegno e condivisione. Nel perseguire i nostri obiettivi – ha concluso Saia – sarà fondamentale l’approccio ad un lavoro condiviso. Per arrivare alla concretizzazione definitiva, l’iniziativa avrà bisogno di canali di finanziamento. Il nostro appello si rivolge, quindi, ad Enti, associazioni e privati affinché collaborino alla produzione della campana in grande scala, in modo da costruire insieme una grande festa molisana dall’anima europea. Per ribadire una volta per tutte che il Molise esiste e nasconde preziose meraviglie tutte da scoprire”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *