Il 14 e il 15 ottobre tornano le Giornate FAI d’Autunno: i luoghi aperti in Molise.

L’attesa è finita: tornano le Giornate FAI d’Autunno, l’iniziativa del FAI, giunta alla sua 12^a edizione, che intende valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Durante il fine settimana del 14 e 15 ottobre saranno proposte visite speciali a contributo libero in oltre 700 monumenti in ben 350 città italiane.

Le Giornate FAI non sono l’iniziativa di una fondazione ma di un Paese intero – ha affermato Marco Magnifico, presidente del Fondo Ambiente Italiano – Il nostro scopo è quello di educare la collettività alla tutela del patrimonio storico artistico.

Dal 1975, infatti, la Fondazione s’impegna a tutelare edifici, giardini e parchi storici e a recuperare luoghi abbandonati o danneggiati da eventi climatici estremi ed è fondamentale continuare a sostenere la missione del FAI: dal 2 al 31 ottobre, con una donazione di 5 euro, in tutti gli ipermercati ‘Iper La grande I’ e presso i supermercati UNES si riceverà alla cassa la FAI Donor Card valida per 1 ingresso omaggio in un Bene FAI. Inoltre, in occasione delle Giornate FAI d’Autunno, verrà applicato uno sconto di 10 euro sulla quota d’iscrizione.

Nel corso della conferenza stampa, che quest’anno si è svolta all’interno del Museo dell’Arte Classica dell’Università Sapienza di Roma, è stato presentato un carosello con alcuni dei luoghi più particolari, selezionati perché solitamente inaccessibili o sconosciuti ai turisti, che rendono perfettamente l’idea di varietà e di ricchezza propria del patrimonio culturale del nostro Paese: la corderia borbonica a Castellammare di Stabia, l’archivio Missoni a Sumirago, il Real Albergo dei Poveri a Napoli, il castello di Carlo V a Capua, l’Accademia di Belle Arti a Ravenna.

Abbiamo deciso di appoggiare l’iniziativa delle Giornate FAI d’Autunno con l’apertura di 11 sedi universitarie nella speranza che questo gesto possa contribuire a superare il concetto di università come luogo chiuso e renderlo permeabile – ha dichiarato Antonella Polimeni, rettrice della Sapienza di Roma – È necessario affermare con forza e decisione che occorre tornare a investire nella formazione in quanto valore determinante per il futuro del nostro Paese.

Protagonisti in Molise i borghi di Campomarino e Lucito: le Giornate FAI d’Autunno offrono anche l’opportunità di scoprire mete non convenzionali attraverso itinerari studiati ad hoc che vedono protagonisti luoghi testimoni di un passato straordinario e specchio dell’Italia autentica.

Il visitatore verrà accompagnato nel Borgo Dipinto, alla scoperta dei Murales rappresentativi della storia e della cultura della comunità arbëreshë che contraddistingue il paese di Campomarino. La visita proseguirà all’interno della Chiesa di Santa Maria a Mare, dove merita particolare attenzione l’antica cripta. Ultima tappa Palazzo Norante in cui, attraverso una mostra fotografica, verrà approfondita la storia delle piste dell’aviazione della seconda guerra mondiale.

Con i suoi palazzi e le sue chiese, il borgo di Lucito propone invece una passeggiata di 45 minuti nel suo centro storico. Inoltre sarà possibile ammirare 50 opere del maestro Antonio Pettinicchi custodite all’interno della Casa D’Attilio oggi trasformata in una pinacoteca.

L’elenco completo dei luoghi aperti, le modalità di partecipazione e gli orari di apertura sono consultabili sul sito giornatefai.it.

Tamara Santoro