Grande Festa Rossoblù oggi a Campobasso
Maggio 21, 2022
Giornata della legalità, Toma: riaffermare impegno e responsabilità. La nota all’interno
Maggio 23, 2022

A Campobasso il Corso principale resta chiuso ai mezzi a due ruote: le richieste dei cittadini



CAMPOBASSO. “La sostenibilità ambientale di una città come Campobasso non dovrebbe forse passare anche attraverso le buone pratiche che riguardano la mobilità cittadina? Come per esempio permettere ai ciclisti di poter percorrere le vie centrali della città?”. A chiederlo un gruppo di cittadini, in una nota giunta nella nostra redazione vengono poste alcune domande: “Viviamo in una città che avrebbe tutte le carte in regola- scrivono- per potere rappresentare un modello a favore dell’ambiente e di stili di vita sani e compatibili con temi oggi tanto attuali; la riscoperta della natura, dell’ambiente e anche dello sport inteso come strumento di aggregazione e di valorizzazione della città. Da qui ci domandiamo perché per esempio, il Corso principale di Campobasso non sia accessibile a quanti vanno in bicicletta? E non solo a loro perché, la stessa cosa vale per chiunque voglia utilizzare anche altri mezzi come, per esempio un monopattino”. Ora anche noi leggendo la nota subito siamo stati portati a pensare che i divieti potrebbero essere legati a un problema di sicurezza ma poi siamo andati avanti. “Certo qualcuno fa notare che si tratti di un problema di sicurezza, a questo però dobbiamo obiettare perché per rispettare le regole ci sono gli Organi preposti, così per verificare che un mezzo come quello a due ruote sia da utilizzare nella maniera adeguata. E’ troppo semplice dire di no a ogni cosa perché non ci si vuole impegnare nella risoluzione e nella gestione dei problemi. Una città non si amministra in questo modo, una città la si deve prima di tutto vivere e in questo purtroppo dobbiamo registrare un’apatia diffusa dell’amministrazione comunale targata 5 Stelle. Non si può rimanere seduti sulla propria sedia arroccandosi sulle proprie convinzioni senza ascoltare i problemi di una città. Quando si amministra si deve essere pronti anche alla critica, certo quella costruttiva e non demolitiva che però porti a un confronto. Quindi chiediamo ai nostri amministratori, in questo caso all’assessore alla Mobilità Simone Cretella che possano essere individuate delle soluzioni per permettere un altro tipo di mobilità, magari con un impegno anche del Corpo della Polizia Municipale in un’ottica di collaborazione con la gente che siamo sicuri apprezzerebbe enormemente”

Gilda Ricci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *