Edilizia scolastica Campobasso: iniziati i lavori di demolizione della scuola D’Ovidio. Lavori che non potranno subire ritardi pena perdita finanziamento Pnrr.

Continua il viaggio tra gli edifici scolastici interessati dai lavori di messa in sicurezza o ricostruzione della Città di Campobasso.
I cantieri della Montini e dell’asilo di via Berlinguer proseguono il loro corso che dovrebbe terminare nei tempi previsti dal contratto, nonostante lo stop che ambedue hanno subito a causa di motivi burocratici.
La vera incognita risultano essere i lavori che interesseranno la scuola media D’Ovidio.
I lavori presso l’istituto D’Ovidio sono stati per mesi alla ribalta delle cronache politiche per il paventato trasferimento degli alunni nella scuola ponte di Selvapiana. Soluzione osteggiata sia dai genitori degli alunni ed anche diventata il cavallo di battaglia del Cantiere Civico durante le scorse elezioni amministrative.
L’amministrazione comunale ha trovato difficoltà a trovare la sistemazione per tutti gli alunni. La primaria infatti è restata nel l’edificio fino alla fine dell’anno scolastico.Questo ha causato la vera apertura del cantiere soltanto in questi giorni.
Le opere in programma per la scuola hanno un valore complessivo di circa 21 milioni di Euro poiché oltre alla ricostruzione della scuola è prevista anche la realizzazione di un’area parcheggio situata al di sotto di Piazza della Repubblica per un totale di 450 nuovi posti auto ed anche un tunnel d’ingresso da via Genova, a fianco dell’ex sede Anas.
Ci é sembrato strano che la procedura; nonostante la ditta vincitrice della gara sia entrata nella scuola agli inizi di marzo, soltanto il primo luglio scorso ha potuto iniziare ad operare poiché la delibera di giunta per l’abbattimento dell’immobile é stata approvata.

Cosa certa, ad oggi 4 luglio 2025, é che il progetto esecutivo non é stato ancora approvato. Altra abitudine tutta campobassana. Nonostante la demolizione di fatto sia iniziata, a dispetto di ciò che la legge impone, nel sito di cantiere non c’è traccia di nessun cartello di cantiere.che da notizie su tutta la procedura e sui lavori stessi.

Inoltre incrociamo le dita giá da adesso poichè sembrerebbe molto plausibile la perdita dei finanziamenti, Pnrr con cui in parte verranno eseguiti i lavori, così come é già avvenuto per la scuola di via Crispi. Paventiamo questa ipotesi a causa della data da rispettare per concludere i lavori in questione che é il 31/12/2026, salvo proroghe. Data che anche in considerazione dei grandi ritardi accumulati su altri cantieri di edilizia scolastica in Città, ci rende preoccupati.
Che fine farebbero gli alunni della scuola D’Ovidio se questo dovesse accadere.