Coldiretti: partita anche in Molise la petizione contro gli alimenti sintetici
Novembre 13, 2022
Colli A Volturno, Fiera di San Leonardo. Tra artigianato, prodotti tipici e animazione per bambini anche la presentazione del libro “A Pensarci bene…Strategie di Felicità” della dott.ssa Francesca Capozza
Novembre 13, 2022

Extrabudget sanitario ai privati. Da accanito oppositore a strenuo difensore, la parabola di Michele Iorio



È passata quasi una settimana dalla fine dell’ultimo consiglio regionale convocato in via monotematica per discutere di Pos e Sanità. Un consiglio regionale che verrà ricordato in primis per la sua lunghezza ed in secundis per la convergenza della maggioranza su una mozione a firma Iorio ed altri che ha approvato la sospensione della presentazione del Pos per poter meglio discuterlo(all’inizio prevedeva il ritiro del documento,ndr) e sopratutto nessun blocco all’extrabudget verso le strutture private accreditate che di sforamento ne fanno ed anche molto. Tutto questo presentato in un emendamento sostitutivo alla mozione presentata dal M5S che invece prevedeva il blocco dell’extrabudget ed anche la sospensione della valutazione del Pos ai Ministeri per poter avere più tempo per ascoltare le istanze del territorio e degli stakeholder, per poter così ripresentare un piano più completo. Bisogna dire che alcuni esponenti della maggioranza ed anche del governo regionale avevano fatto limare alcuni spigoli della mozione pentastellata e lo avevano addirittura sottoscritto. Questo atto ha fatto infuriare i più accesi oppositori di Toma in maggioranza tanto che sembrava si stesse consumando la spaccatura finale nel Centrodestra. Alla fine chiusi in camera caritatis i componenti di maggioranza ne sono usciti con un documento unitario, condiviso da tutti, dove era sparito il ritiro del Pos (tanto invocato da Iorio), ma anche il tetto all’extrabudget ai privati convenzionati, provocando una durissima reazione del Movimento 5 Stelle proprio contro il proponente Iorio contestandogli di essere portatore di interessi e di continuare a creare danni alla sanità molisana come ha del resto fatto per i quasi 15 anni dei suoi governi. Iorio ha replicato a Greco sulla importanza dell’extrabuget alle strutture private accreditate senza il quale non avrebbero modo di qndare avanti essendo eccellenze che richiamano pazienti da tutte le regioni d’Italia. Una strenua difesa dell’extrabudget quella di Michele Iorio consigliere regionale, peccato che quando era Michele Iorio candidato alla Presidenza della regione nel 2013 alla stampa sulla questione dichiarava quanto abbiamo raccolto dai giornali dell’epoca.

“Sanità, Iorio dà il via all’operazione verità.”
Così titolavano gli organi di informazione durante le elezioni regionali del 2013
Queste le esternazioni del febbraio 2013 , durante la campagna elettorale per le elezioni regionali del Molise di Michele Iorio.
Riportiamo alcuni interessanti passaggi della dichiarazione dell’allora presidente.

“Ho rinnovato e liberato la coalizione da fardelli e portatori di interesse che ci hanno ostacolato nel riformare il settore”.

“Prima di tutto, perché la nostra coalizione è stata rinnovata e liberata da fardelli che hanno rallentato negli anni l’azione riformatrice, ricordo, infatti, che io stesso ho rischiato la sfiducia da parte di alcuni noti personaggi (allora componenti della nostra coalizione e oggi compagni di viaggio di altri) perché volevo ridurre le ASL, come poi sono riuscito a fare, da 4 ad una sola..”

“…una coalizione che ospita al proprio interno qualche portatore di un interesse aziendale- imprenditoriale, consolidato e mai negato, nel settore sanitario. Dunque, come sempre, tutto e il contrario di tutto…”

Ad oggi insomma la situazione è cambiata e di molto, Iorio non è più ne il candidato ne il presidente della Regione Molise, ma soltanto un semplice, seppur potente, consigliere regionale e di conseguenza come diceva sempre un noto politico campobassano:
“Cambiato sedere , cambiato parere…” Scusate il francesismo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *