Venafro, vandali in azione. L’appello del sindaco Alfredo Ricci
“I limiti ci sono. E non vanno oltrepassati. Quando si superano, passiamo dal piano delle ragazzate a quello dei reati. Ecco, ora questi limiti sono stati superati. E i reati vanno perseguiti – è quanto dichiarato dal sindaco di Venafro Alfredo Ricci -. Verificheremo con l’ausilio della videosorveglianza se ci sono elementi utili a individuare i responsabili. E in ogni caso denunceremo formalmente i fatti all’Autorità Giudiziaria. Perché il rispetto per i beni pubblici è un valore da proteggere ad ogni costo, tanto più quando si colpiscono beni che caratterizzano l’identità e la storia della nostra comunità. Diamoci tutti una regolata però. La convivenza civile va tutelata con il senso civico e l’educazione. Quando siamo costretti a passare alle denunce non è un buon segnale.
PS: poiché l’intento vuole essere sempre educativo e non “punitivo a prescindere”, se i responsabili si faranno vivi spontaneamente e a stretto giro con il Comune, potremmo ragionare anche di forme adeguate di riparazione e rieducazione. Ma devono venire allo scoperto subito. E questo è un appello che facciamo agli autori di questo scempio, sperando che possano rendersi conto che stavolta è stato davvero superato il limite”.