Con la firma del comodato d’uso dell’appartamento, messo a disposizione dalla Parrocchia della Cattedrale di Campobasso e con la collaborazione dell’Unitalsi Molise che ha curato la ristrutturazione e l’arredamento, mettendo a disposizione anche i propri volontari parte oggi il percorso sperimentale che consentirà a 16 ragazzi con Sindrome di Down di costruire percorsi di vita e di autonomia.
Sarà uno spazio bello, sereno e protetto che le persone adulte con Sindrome di Down potranno chiamare “casa” per la seconda parte della loro vita, quando verrà meno il sostegno dei genitori e, ai problemi legati alla loro condizione, si sommeranno gli acciacchi della vecchiaia.
L’occasione per realizzare il progetto “UNA CASA PER DOMANI”, ideato e sviluppato dall’Associazione Italiana Persone Down di Campobasso, è stata la nascita della collaborazione con Cesvi Onlus/Fondazione Cesvi, che promuove ogni anno progetti di particolare significato sociale e che ha consentito di partecipare all’iniziativa Formula che Intesa San Paolo ha finanziato per un periodo di 18 mesi.
Luglio e agosto saranno destinati a personalizzare gli spazi che, da settembre, accoglieranno le persone con Sindrome di Down che vorranno sperimentare il “vado a vivere da solo”.