La Regione Molise ha aderito ad un progetto europeo (elaborato dalla Direzione generale della salute) per strutturare un’azione che incontri – in tempi rapidi e in modo efficace – le esigenze di quelle famiglie costrette ad acquistare i cosiddetti farmaci di fascia C a causa di patologie gravi.
Situazioni specifiche rispetto alle quali la Regione ha aderito ad un programma di azione internazionale la cui procedura doveva concludersi entro marzo scorso ma, recenti disposizioni, ne hanno posticipato il termine a settembre 2022.
“Va ricordato – precisa l’Assessore regionale alle Politiche sociali, Filomena Calenda – che il progetto della Regione Molise è stato approvato, si tratta ora di attendere entro la fine dell’anno, le decisioni da parte del Ministero della Salute inerenti all’assegnazione e quindi la destinazione delle risorse europee per finanziare i rimborsi a cui i pazienti affetti da patologie gravi e costretti ad acquistare farmaci spesso costosi, hanno diritto”.
L’assessore alle Politiche sociali chiude ricordando che “nel frattempo la Regione ha individuato risorse per 150mila euro che verranno indicate in fase di variazione di Bilancio, questo significa che si sta lavorando con attenzione e rapidità alle istanze presentate dai cittadini le cui legittime istanze mai saranno trascurate. Anzi, è nostro obiettivo soddisfarle il prima possibile”.